Non potendo seguire il percorso di uscita di Sutri per una serie di difficoltà dovute all'eccessiva pendenza di alcuni tratti di sentiero e alla sua poca stabilità, il percorso proposto grazie all'aiuto del CAI di Viterbo, ci consente di raggiungere senza problemi Monterosi.
Facendo attenzione ad un brevissimo tratto di Cassia all'uscita del paese, seguirete la Via Francigena fino a Campagnano di Roma.
L'ingresso lungo
la difficile salita di via Santa Lucia è l'unico punto ad oggi invalicabile per passare da questo paese in sicurezza. Da qui a Formello potremo seguire la dorsale Francigena senza difficoltà.
Luoghi di particolare interesse
Criticitá sul percorso accessibile
Criticitá sul percorso ufficiale
Le indicazioni di pericolo in mappa identificano le criticità che non consentono a una persona a mobilità ridotta di seguire in autonomia il percorso pedonale della Via Francigena
Se hai segnalazioni o suggerimenti puoi contribuire scrivendo una mail a info@freewheelsonlus.com
Sutri ci accoglie nella sua duplice bellezza, sospesa tra la città dei vivi con il suo borgo medievale e quella dei morti con il suo anfiteatro, il mitreo e la necropoli.
Qui ritrovo Pietro, conosciuto come guida e salutato come amico.
Fin qui ho percorso circa 60 km in solitaria con l'aiuto del mio amico Pietro.
Ora ha inizio un viaggio nel viaggio.
Aspetto l'arrivo del treno per riabbracciare la mia Giulia e mantenere quella promessa che ci siamo scambiati quando ero condannato su un letto di ospedale dopo l'ennessima operazione.
So che senza di lei non ce l'avrei fatta, senza di lei non avrei avuto la forza di credere ancora nella parola futuro.
Il sole brilla alto sopra di noi, ci attende una lunga tappa fino a Formello. Camminiamo sereni, parlando di noi e condividendo il silenzio.
Lungo la Via incontriamo Antonella amica fidata di tanti cammini mappati insieme.
Con lei arriviamo alle porte di Formello
75km dall'inizio. Questo mio diario di viaggio sta per terminare, Roma è ormai vicina.
Guardo Giulia mentre avanza al mio fianco e penso a come ci siamo conosciuti 4 anni prima, complice ancora una volta il cammino.
Penso a quanto il cammino mi abbia dato, lungo la Via ho ritrovato me stesso e la compagna della mia vita.
Ci avviciniamo alle porte di Roma, mi sento sereno e felice come non lo ero da tempo
La bellezza di questo cammino ci accompagna sino agli
ultimi chilometri prima di Roma.
Nel parco di Vejo e nel museo
della città di Formello torniamo a sorprenderci della ricchezza che il territorio della Via Francigena custodisce.
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